le parole nuove sono spesso guardate con sospetto o diffidenza, quasi costituiscano una minaccia per il solido edificio della lingua. ma il cambiamento e` sempre segno di vitalita`, non di corruzione, e i neologismi sono la spia piu` evidente di questa ricchezza creativa che si innesta nella continuita`. un tempo gli inventori erano i poeti, i letterati come d`annunzio, ora tocca ai giornalisti e agli influencer. a volte si tratta di meteore, altre volte diventano simboli di una stagione: dal fattore k all`edonismo reaganiano, da sua emittenza al vaffa-day, dagli inciuci alle rottamazioni, dalla pandemia alla rivoluzione della tenerezza. rileggere sessant`anni di storia italiana attraverso le parole che li hanno segnati riserva molte sorprese. e nello sguardo retrospettivo dell`autore, le epoche passate si rivelano in tutta la loro originalita`. presentazione di luciano canfora. |