e il 2014 quando, con l`annessione della crimea, vladimir putin lancia il guanto di sfida all`occidente manifestando apertamente il suo obiettivo: restituire alla russia un ruolo da protagonista nello scacchiere mondiale. ripercorrendo la storia dell`ex - un paese dove corruzione e affari degli oligarchi la fanno da padroni, e dove la democrazia si e` rivelata una fragile - sergio canciani, storico inviato della rai a mosca, accompagna i lettori in un appassionante viaggio che dall`era eltsin arriva proprio a quegli anni, e profeticamente sostiene che l`obiettivo dello "zar" putin e` quello di rioccupare, su scala appena piu` ridotta, i territori dell`unione sovietica, a partire dalla frontiera sud, lungo l`asse che da kiev porta a sebastopoli, la popolosa citta` della crimea al centro delle tensioni con l`ucraina. |