la manager si muove con decisione: firma documenti, controlla la mail sul blackberry, chiede aggiornamenti, convoca una riunione. poi si accorge di essere in ritardo: dall`attaccapanni afferra un velo nero e chiama l`autista. prima di partire si copre la testa con il velo e dal sedile posteriore da` indicazioni. non puo` guidare l`auto che la portera` all`appuntamento: siamo in arabia saudita e nonostante diriga un gruppo dal fatturato milionario, khlood al-dukheil deve sottostare alle rigide regole del protocollo, che prevede che le donne si mostrino in pubblico solo velate e avvolte da una lunga tunica nera e non possano sedere al volante. quello con khlood al-dukheil e` solo uno degli incontri di questo libro: dall`arabia saudita allo yemen, attraversando egitto, pakistan, afghanistan e marocco, francesca caferri, giornalista da sempre attenta a questi temi, ci guida in un viaggio nel mondo musulmano visto attraverso gli occhi femminili. pagina dopo pagina le protagoniste di questo libro distruggono stereotipi e ci spiegano perche`, come disse maometto, "il paradiso e` ai piedi delle madri". e delle donne. seguire i loro passi e` fondamentale anche per noi. perche` se la sfida sui diritti femminili e` ancora aperta in molti paesi, in nessun luogo e` importante come nel mondo musulmano: e` dall`esito di questo braccio di ferro che si capira` chi vincera` lo scontro fra conservatori e riformisti. e quali scenari futuri si apriranno per questa del mondo cosi` densa di contraddizioni. |