com`e` possibile che popoli colti e progrediti possano scivolare nelle peggiori barbarie della storia? come spiegare la convivenza e la connivenza con dittature e genocidi? esiste un modo per comprendere la realta` del male e della violenza? e quali sono gli ingranaggi invisibili che fanno funzionare la macchina dello sterminio? il volume attraversa queste e altre domande. filosofi, storici, antropologi, psicoanalisti, psicologi sociali, sociologi e giuristi riflettono sulla natura del male e della violenza, con particolare riferimento alla germania nazista. tra coerenza interna delle singole discipline, interazioni e contrapposizioni di apparati concettuali diversi, questo confronto in gruppo - che proseguira` in futuro - interroga l`azione umana sul piano della responsabilita`, del consenso, della partecipazione di massa attiva e passiva in contesti di atrocita` collettive. |