"riesci` uno dei migliori compositori dilettanti che vantasse l`italia": cosi` carl schmidl giudico` giulio litta visconti arese (parigi 1822-vedano al lambro 1891) nel suo dizionario universale dei musicisti. ma chi fu il conte, poi duca giulio litta? ormai dimenticato dai piu`, al suo tempo fu uno dei piu` stimati e popolari personaggi della milano risorgimentale e degli anni dell`unita` d`italia. questo lavoro si prefigura di presentare giulio litta nella sua ecletticita`: fervente patriota, generoso mecenate ma soprattutto nobile compositore di musica. attraverso la lettura e l`analisi di un`ampia disponibilita` di documenti d`epoca tolti dalla pubblicistica del tempo, da documenti di famiglia e lettere autografe (che formano un ampio corredo del libro) e da partiture, viene ricostruita la biografia volutamente intrecciata con la storia delle sue composizioni musicali - durata un quarantennio cercando di ricostruire nella mente del lettore, a mo` di mosaico, il brulichio di eventi, accadimenti, racconti, esecuzioni, ma anche curiosita`, personaggi e quant`altro abbia caratterizzato la vicenda biografica, artistica e di mecenate di giulio litta visconti arese. illustrazioni, elenco cronologico delle composizioni, catalogo delle opere e apparato bibliografico completano e arricchiscono il lavoro. |