sulle prealpi varesine, in un`uggiosa domenica della meta` degli anni settanta, un gruppo di adolescenti si ritrova a una gita organizzata dal club alpino milanese. nel pallore della nebbia novembrina affrontano la salita verso il rifugio, fino a quando una pioggia improvvisa li sorprende costringendoli a cercare riparo in una stalla. la spensieratezza dell`eta` e un fuoco acceso con mezzi di fortuna offrono ai sei ragazzi l`occasione per conoscersi meglio, senza immaginare che quella notte segnera` profondamente la loro vita. colpevoli di un male necessario e complici dell`inconfessabile, conserveranno per sempre il segreto di quella terribile esperienza. il suo ricordo, un peso latente che non li abbandonera` mai e li unira` nel percorso di formazione che li condurra` all`eta` adulta. al centro della storia c`e` il grande valore dell`amicizia e la condivisione dei passaggi fondamentali dell`esistenza, positivi e negativi che siano, che l`autore racconta con sottile ironia e delicatezza. un intenso romanzo d`esordio che e` anche un viaggio nella memoria collettiva di un paese, in cui si ritroveranno le generazioni nate tra gli anni cinquanta e settanta. vite cresciute e sviluppate in un gioco di specchi con la crescita e lo sviluppo della societa` italiana. una sorta di binario parallelo che affianca, all`inesorabile avanzare degli anni dei personaggi, la lenta e dolorosa decadenza dell`italia. quello che resta e` tutto da scoprire. |