a killoyle scorre placido il tempo intorno alla spudorgan hall, il locale albergo abbarbicato a guardia di una piccola comunita` che divide pigramente l`esistenza tra il pub e la chiesa, in cerca del conforto di una pinta o dell`assoluzione. e mentre milo rogers, arruffato sognatore e sedicente poeta, arranca nell`incertezza economica e sentimentale, kathy hickman affronta la sua vedovanza tra fugaci consolazioni e foschi documentari in tv. all`ombra delle guglie di sant`oinsias, invece, padre doyle affoga nel whiskey la nostalgia per gli anni verdi del noviziato a roma, ignaro delle abitudini del suo parrocchiano wolfetone grey, che di giorno conversa appassionatamente con dio e di notte fa telefonate anonime ai suoi concittadini. ma quando il sordido tom maher insidia le certezze di emmet power, amministratore della spudorgan hall, la tranquilla routine di killoyle sembra fatalmente destinata a infrangersi. |