la sindrome di munchausen per procura (by proxy) o mbp e` la denominazione che viene data a situazioni in cui i bambini presentano sintomi di un disturbo organico provocato da azioni manipolatorie, di tipo fisico o psicologico, messe in atto dalla persona che si prende cura di loro, quasi sempre la madre. e una forma subdola di abuso sui minori che va dal lavaggio del cervello ("tu stai male... tu devi morire") al vero e proprio intervento fisico (ferite indotte, bruciature, somministrazione di sostanze tossiche, ecc.). lo scopo e` quello di far sospettare una malattia piu` o meno grave che richieda frequenti consulti o ricoveri o interventi chirurgici. il danno psicologico che si determina sulle vittime (cioe`, sui bambini) e` devastante. la storia di roos boum e` emblematica e, pur essendo drammatica, risulta avvincente e coinvolgente. solo la sua determinazione e la sua capacita` di autoanalisi le hanno consentito di rendersi conto di cio` che aveva subi`to sia dal punto di vista personale (anni ed anni di vita persi, momenti di felicita` rubati, occasioni di realizzazione svanite), sia da quello affettivo (la scoperta che la propria madre sia una persona capace di far del male o di agire per il male): un infinito crepuscolo su un cumulo di rovine. un "messaggio nella bottiglia", lanciato da un`esperienza vera, con la speranza che la sua lettura possa aiutare a riconoscere in tempo questa forma di violenza intrafamiliare e a salvare sempre piu` bambini. |