|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Dicembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
| Autori
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
Ogni Giorno Vale Una Vita Autore:Bossi Lucilla
EAN: 9788804629177 Editore: Mondadori Editore Collana: Ingrandimenti Formato: libri
16.00 € -20% 12.80 €
NON DISPONIBILE
| "un giorno di molti anni fa ho incontrato il male: sembrava poca cosa, appena un leggero impaccio alla mano. e invece... malattia di parkinson giovanile. avevo trentasei anni e trentanove al momento della diagnosi. ho `dato fuori di matto` e ho fatto un mucchio di sciocchezze - proprio non ne volevo sapere! eppure, eccomi qua, ventisei anni piu` tardi, con due elettrodi piantati nel cervello e due batterie sotto la pelle ma viva, fuori dal letto e in piedi." lucilla bossi e` nata sotto una buonissima stella. figlia unica di una bella famiglia milanese, e` stata una splendida ballerina della scala di milano, in seguito una spensierata giramondo e infine sposa e mamma di federico. poi e` arrivato quel maledetto giorno in cui la mano destra non riusciva ad arrotolare gli spaghetti nel piatto. il primo sintomo, inequivocabile, di quello che qualche anno dopo le verra` diagnosticato: parkison giovanile. da quella terribile scoperta, lucilla bossi ha provato tutto e il contrario di tutto: sia luminari della medicina che icone della spiritualita`. una lunga via crucis che pero` ha avuto il merito di guidarla inconsapevolmente al centro piu` profondo del suo essere. molto spesso i malati di parkinson sembrano persone depredate dell`anima. le spire della malattia li trasformano in gusci vuoti e tremanti, privi di quella scintilla vitale che sta nascosta dentro di noi. lucilla bossi non e` riuscita ovviamente a debellare la malattia, ma si e` tenuta l`anima. |
|
|
| |