sono qui presentate le parti piu` importanti del "libro del cavalier borri dove si descrivano molte operazioni de secreti della natura", manoscritto del xviii secolo conservato alla biblioteca reale dell`aja. i motivi di eccezionale interesse per questa sorta di prontuario, che porta il nome di giuseppe francesco borri (1627-1695), il piu` noto alchimista italiano dell`eta` barocca, sono molteplici, primo fra tutti il fatto che esso chiarisce molti aspetti della prassi alchimica specificata in funzione terapeutica, senza contare il suo notevolissimo interesse storico-scientifico. compilato da mano ignota, sulla base di indicazioni orali o scritte forse fornite dal borri stesso negli ultimi anni della sua vita trascorsi nelle carceri di castel sant`angelo, questo manuale comprende la preparazione dell`oro potabile, del famoso e ambitissimo balsamo cattolico, dell`acqua celeste, del grande arcano ovvero mestruo, di varie quinte essenze ed elixir. il borri fece vita avventurosa in tutta europa ed ebbe accesso a fonti di conoscenza privilegiate che, associate a un`innata inclinazione mistico-visionaria, contribuirono a farne una figura complessa e affascinante, troppo spesso bistrattata, sia dai suoi contemporanei che dai suoi biografi piu` o meno recenti. i curatori di quest`opera hanno voluto ampliare questo orizzonte, svolgendo ricerche in biblioteche e archivi europei. |