i partiti, e la politica piu` in generale, devono essere riformati, pena il definitivo scollamento tra opinione pubblica e istituzioni. ma come? in questo pamphlet appassionato e provocatorio, willer bordon risale alle radici dell`attualita` e riscopre le argomentazioni che simone weil portava nel suo "manifesto per la soppressione dei partiti politici" in favore di un mutamento radicale delle forme della partecipazione: non e` detto, come si crede di solito, che la democrazia sia impossibile senza partiti. perche` la sfiducia che oggi li colpisce non dia luogo a pericolose derive populistiche occorre allora ripartire da zero, ricucire il rapporto tra cittadini e ceto politico, fare propria la nuova trasparenza garantita da internet. chiude il libro un decalogo, dieci "mosse" che permetterebbero una rivoluzione indolore della politica, unico modo per garantirle un futuro. |