e il gennaio del `72 quando il "cdr" arriva in edicola. nasce per sostituire il "corriere dei piccoli" testata storica ma irrimediabilmente retro`, e nei suoi quattro anni di vita fara` di tutto per "cambiare le carte" sulla tavola dell`editoria per ragazzi. pionieristico e sperimentale per passione, il "cdr" si guadagnera` sul campo il soprannome di "settimanale irripetibile" per la scelta di pubblicare i fumetti di alcuni tra i piu` grandi disegnatori italiani e stranieri, e l`alta qualita` del taglio giornalistico di rubriche e reportage, polarizzati sull`attualita` politica e sociale. e la prima volta che una rivista per ragazzi si occupa con competenza e professionalita` di argomenti "seri" (che non vuol dire per forza "pesanti"). le stesse storie a fumetti non sono mai infantili, ma contengono spesso un doppio livello di lettura. un esempio su tutti: hugo pratt e il suo corto maltese. e l`elenco e` lunghissimo: sarebbe difficile citare tutti gli autori che sfilano sul "cdr" e in alcuni casi vi debuttano, come silver, micheluzzi, alessandrini, carnevali, sciavi... intelligenza, fantasia e professionalita` sono gli ingredienti di una formula vincente che ha fatto grande - e inimitabile - il "corriere dei ragazzi". queste pagine ne offrono ai lettori uno spaccato folgorante. |