se ai cani e` associato da sempre l`affezionato ruolo di compagni dell`uomo, le loro abilita` a volte sorprendenti hanno rappresentato una fonte di fascino per i loro osservatori nel corso delle varie epoche. in "storie curiose di cani" jan bondeson ci svela le incredibili vicende di alcuni fra i piu` straordinari cani della storia, utilizzando la scienza per analizzare alcuni dei piu` straordinari miti e misteri irrisolti della perduta storia dei cani. fra sette e ottocento a lasciare la loro zampata su palchi e giornali furono numerosi cani-performer: dall`erudito cane inglese, cosi` bravo a far di conto da venir considerato la reincarnazione di pitagora, al barboncino munito, capace di fare lo spelling in italiano e francese e grande giocatore di domino e al terranova attore carlo, degno antenato del ben piu` noto rin tin tin. alcuni dei piu` sorprendenti cani della storia appartenevano al proletariato canino: pensiamo ai "cani da girarrosto", ai terrier lanciati nelle arene di ratti su cui si puntavano scommesse e ai cani mendicanti nelle stazioni ferroviarie. il cane di lord byron apparteneva invece all`estremo opposto nella scala sociale canina, al pari dei suoi ricchissimi compagni destinati a ereditare ingenti somme di denaro da parte dei loro eccentrici padroni. ad accompagnare la narrazione, un apparato iconografico con piu` di 130 immagini d`epoca. |