partendo dagli ultimi anni della dominazione ottomana e del periodo del mandato britannico, quando l`immigrazione sionista trasformo` la palestina nonostante la crescente opposizione araba, il libro ricostruisce le diverse fasi di una relazione condannata fin dall`inizio al fallimento. ian black getta nuova luce su eventi cruciali come la ribellione araba degli anni trenta; l`indipendenza di israele e la catastrofe palestinese (an-nakba in arabo) del 1948; lo spartiacque della guerra del 1967; le due intifada; gli accordi di oslo e lo spostamento politico di israele verso destra. l`autore dimostra come - dopo cinquant`anni di occupazione - le speranze di una soluzione a due stati siano quasi del tutto scomparse, cercando di intuire cosa potrebbe riservare il futuro. ma, soprattutto, black va oltre gli eventi degni di nota - guerre, violenze e iniziative per la pace - per catturare la realta` della vita di tutti i giorni a gerusalemme e hebron, tel aviv, ramallah, haifa e gaza, osservando entrambe le parti di questa impari lotta. sempre chiaro, il volume descrive un tragico conflitto che non mostra alcun segnale di fine, motivo in piu` per cercare di comprenderlo. |