"ho prediletto gli operai, la povera gente, i ragazzi e i giovani, per i quali ho dato gli anni migliori della mia vita" cosi` don dante colombo (1906-1957) ricorda a pochi giorni dalla sua morte quello che fu il suo operato in verghera. un uomo semplice, buono, giusto, nato nella periferia milanese e attivo come coadiutore in una piccola comunita` contadina. un prete di campagna che pero` ha saputo vedere le necessita` di crescita di verghera avvicinando anche i piu` giovani alla fede ma allo stesso tempo denunciando (nove anni prima del concilio vaticano ii) che "e` necessario che la vita parrocchiale si aggiorni, tenga il passo, per cosi` dire, con le nuove esigenze". attraverso le testimonianze della sorella e dei suoi ragazzi nasce un testo che ripercorre l`intera vita di don dante con la formula manzoniana de "l`utile per iscopo, l`interessante per mezzo e il vero per soggetto" evidenziando altresi` l`intensa attivita` nel corso della seconda guerra mondiale che lo vide contribuire nella lotta partigiana. una vita da scoprire per ricordare o conoscere una dimensione della nostra realta` sociale sul territorio. |