chi ha portato la bomba esplosa in piazza fontana? e quella in piazza della loggia a brescia? quanti neofascisti erano presenti a bologna il giorno della strage alla stazione? quale rete di mandanti e complici ha voluto e favorito le stragi? non a tutte queste domande e` stata data risposta. c`e` ancora una parte buia della storia, dicono le sentenze. ma c`e` chi, in queste tenebre, continua a cercare. gli autori ricostruiscono i giorni e i minuti che hanno preceduto le stragi - le "stragi politiche" - e gli identikit e i nomi, alcuni mai fatti prima, di chi le ha eseguite. e l`ambiente, la trama da cui sono scaturite, che conduce dentro le casematte stragiste e cospirative, negli apparati di stato italiani e atlantici. nel fondo nero dell`attacco alla repubblica, sferrato per lunghi e sanguinosi anni contro la "tigre" del cambiamento, cosi` temuta dai reazionari di ogni tipo, contro l`innovazione sociale e politica e lo sviluppo della democrazia sotto il segno della costituzione. due fili incandescenti si snodano. il filo rosso sangue delle stragi, da piazza fontana a bologna, e il filo nero dei colpi di stato minacciati o tentati ma comunque incombenti. si compone cosi` una "verita` d`insieme", che arriva ai mandanti e ai responsabili politici della strategia eversiva, figure di assoluto rilievo istituzionale e politico - davvero i "gelidi mostri" di nietzsche - oltre a funzionari e agenti di apparati chiave dello stato e alla rete terroristica neofascista. indagare, scavare nelle stragi e nelle trame, cercare la verita` anche oltre le risultanze processuali significa dar conto di cosa sia davvero avvenuto in italia in quei decenni cruciali la cui ombra si allunga fino a oggi. |