Partendo dalla domanda "Che cosa fanno i gruppi armati come l'ISIS quando non sparano?", l'autrice definisce gli ambiti economici, finanziari, gerarchici e strutturali all'interno dei quali si muovono questi gruppi. Uno degli obiettivi dei fondamentalisti è quello di generare un terrore indifferenziato e immobilizzante capace di minare la quotidianità delle nostre vite. Seguendo le trame di come ISIS, Al Quaeda e altri gruppi si sovvenzionano, comprendendo il ruolo della comunicazione e dell'uso deviato di teorie di marketing, riusciremo non solo a intravedere la loro struttura ma anche a intuirne gli scopi e di conseguenza a contenere la paura all'interno di confini razionali. Svelando i meccanismi profondi dei gruppi terroristici possiamo formarci un'idea dei loro obiettivi e provare a ipotizzare un modo per arginarli.
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