"e come se ci fossero due operazioni opposte. da un lato si eleva a `maggiore`: di un pensiero si fa una dottrina, di un modo di vivere si fa una cultura, di un avvenimento si fa storia. si pretende cosi` riconoscere e ammirare, ma, in effetti, si normalizza. succede lo stesso per i contadini delle puglie, secondo carmelo bene: si puo` dar loro teatro, cinema e persino televisione. non si tratta di rimpiangere i bei tempi andati, ma d`essere sgomenti di fronte all`operazione che subiscono, l`innesto, il trapianto fatto alle loro spalle per normalizzarli. sono divenuti maggiori. allora, operazione per operazione, chirurgia contro chirurgia, si puo` concepire l`inverso: in che modo `minorare` (termine usato dai matematici), in che modo imporre un trattamento minore o di minorazione, per sprigionare dei divenire contro la storia, delle vite contro la cultura, dei pensieri contro la dottrina, delle grazie o delle disgrazie contro il dogma?." (dal testo di gilles deleuze) |