"piu` piste sono aperte da questo libro, sconosciute o quasi fino ad oggi: l`identita`, la carriera e il comportamento `sul campo` degli inquisitori; il santo uffizio e le donne; l`inquisizione e la fede popolare; l`inquisizione e il sesso, immenso terreno completamente inesplorato." cosi` bartolome` bennassar presenta alcuni dei temi trattati in questo volume, vero e proprio testo spartiacque che - nato dalla raccolta di una straordinaria quantita` di documenti processuali, carteggi dei tribunali, rapporti degli inquisitori - ha dato vita a una visione del tutto nuova dell`inquisizione: non solo istituzione avente come obiettivo la difesa della religione e della chiesa, ma vero e proprio instrumentum regni in mano alla monarchia spagnola. con una prosa lucida e rigorosa, bennassar ripercorre la nascita, lo sviluppo e il tramonto dell`inquisizione nei suoi tre secoli e mezzo di attivita`; ne esamina protagonisti, procedure e bersagli - ebrei, musulmani, eretici, cristiani "peccatori", streghe; racconta episodi chiave e si sofferma sulle sue conseguenze etiche e sociali. restituendoci cosi` il quadro inedito di un organismo religioso diventato un potentissimo, e inquietante, strumento politico. |