una delle pagine piu` tristi della storia italiana si consuma tra le alte mura della risiera triestina di san sabba dove il comando tedesco decide di seguire le scellerate direttive dell`operazione reinhardt. tra il 29 ed il 30 aprile 1945, vista la disfatta, la guarnigione tedesca di alla risiera di san sabba si ritira completamente dal campo, lasciandolo sguarnito e liberando i prigionieri ancora vivi. il forno crematorio viene fatto esplodere quella stessa notte, per lasciare meno tracce possibili degli agghiaccianti fatti avvenuti nello stabilimento. sullo sfondo di questa grande storia, l`autore ci racconta una storia, minore, di un`amicizia straziata dagli eventi. e con questa storia minima, belgrado ci porta per mano nella descrizione dei giorni che precedono e in quelli che vedranno l`orrore che attanaglio` la citta`. ci porta a frequentare i luoghi, le persone, l`insostenibile clima politico che precede l`occupazione tedesca e infine l`assurdo della detenzione sotto l`allucinata e criminale razionalita` dell`ideologia nazista. |