e il 1578. il giovane missionario gesuita matteo ricci trascorre alcuni anni in india, a cochin, porto del malabar, emporio delle spezie, citta` di coabitazione tra comunita` religiose ed etniche diverse. e inviato dai superiori del collegio in cui vive a rintracciare un antico missionario, padre alvaro penteado. abbandonato dai connazionali, ma considerato un uomo santo dagli indiani, il vecchio, che non ha quasi piu` nulla di europeo, sembra confuso e schiacciato dai suoi fallimenti. ma il suo racconto trascina il giovane, lo sommerge come le acque torbide della laguna di cochin, guidandolo alla scoperta di un mondo smisurato e conturbante, conducendolo dove egli, con tutta la sua scienza e la sua razionalita`, non avrebbe mai voluto o pensato di spingersi. |