nell`ultimo decennio dell`ottocento l`italia inizia la rincorsa dei paesi piu` avanzati e alla fine del ventesimo secolo raggiunge un reddito per abitante non dissimile da quello di germania, francia e regno unito. e un percorso di successo, che crea un`economia moderna. da un quarto di secolo, tuttavia, l`economia italiana cresce assai meno della media europea. i fattori di sviluppo che avevano funzionato nel dopoguerra si sono rivelati inadatti all`economia globale. pesano mali antichi mai curati: bassi livelli di istruzione, prassi burocratiche e giudiziarie obsolete, gestioni aziendali poco trasparenti. il reddito perduto con la crisi del 2008-2013 non e` stato ancora recuperato. la differenza tra il benessere economico degli italiani e quello degli altri europei e dei nordamericani e` tornata ai livelli degli anni sessanta. il clima di incertezza politica, finanziaria e istituzionale scoraggia gli investimenti, crea un ambiente ostile alla crescita e rischia di provocare un avvitamento dell`economia. eppure ci sono stati momenti recenti nei quali l`italia sembrava potesse riprendersi, segno che non e` condannata a un perenne ristagno. con questo libro, carlo bastasin e gianni toniolo ripercorrono la strada di un robusto sviluppo e indagano i motivi che l`hanno fatta smarrire per capire come fare a ritrovarla. |