generose manciate di spezie per lenire la nostalgia di casa; caldo yogurt piccante in cui dissolvere la vergogna per un errore inconfessabile; frittelle croccanti contro l`incertezza del presente: e` in cucina che sarna esercita la sua magia. incantatrice di aromi, sa come annegare i brutti ricordi in fragranze inebrianti, e trovare nuove ricette per reinventarsi il passato. si ribella cosi` alle parole di sua madre, che l`aveva ammonita: "ricordati, solo due cose non si possono nascondere: ishqz mushq, l`amore e il profumo". perche` sarna sa che, se usato con astuzia, il profumo puo` mascherare vecchi fantasmi d`amore. quando e` partita dall`india ha portato con se` ogni genere di utensile, oltre a tre casse di manghi (la sua passione proibita) e a una scorta quasi inesauribile di coriandolo, cannella e spezie di ogni tipo, incorrendo nelle lamentele di karam, il suo neosposo, per quel bagaglio costoso e ingombrante. ma karam era ignaro del fardello che sarna si portava dentro: un carico di ricordi ben piu` pesante e sgradito, per un amore sbagliato che aveva rischiato di disonorare per sempre lei e la sua famiglia. karam, del resto, non e` senza macchia. anche lui ha qualcosa da nascondere, un episodio umiliante che e` rimasto sepolto nel caos e nella violenza della separazione tra india e pakistan: lo sfondo, non esattamente romantico, che ha incorniciato il suo incontro con sarna. divisi dai segreti, uniti dal desiderio di fuga, i due hanno lasciato l`india per ripartire da zero. |