la notte di luglio in cui i langley - padre, madre, figlio adolescente vengono assassinati, non si registra nulla di insolito nella zona, a parte il caldo asfissiante. e i vicini, i cutter - di nuovo: padre, madre, figlio adolescente - non ricordano di aver sentito alcun rumore. ma la scoperta, il giorno dopo, e` scioccante. se i langley, anche loro cosi` "normali", hanno potuto essere vittime di un atto di tale efferatezza, allora nessuno puo` dirsi al sicuro. eppure, se si e` trattato solo di una tragica fatalita`, se i langley hanno solo avuto la colpa di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato, non c`e` nulla da temere: e` improbabile che la sfortuna si accanisca due volte di seguito sullo stesso punto. cosi` si dice jim cutter, per rassicurarsi. ma nella sua mente si fa strada anche un altro pensiero: e se gli assassini avessero sbagliato casa? se avessero mancato di poco il vero bersaglio? un`ipotesi folle. o forse no. del resto, di fronte alla totale assenza di movente per quel pluriomicidio (non c`e` stato nemmeno un furto in casa langley), nulla e` da escludere. persino che tra i cutter si celino segreti tali da giustificare una simile vendetta, a loro in realta` indirizzata. segreti di cui lo stesso jim sarebbe all`oscuro. pur di scoprirli, sara` disposto a mettere in discussione la fiducia verso la moglie e il figlio e intraprendere una scomoda indagine personale. |