1854, porto di birkenhead: e` l`alba. sarah, sedici anni, e` scappata di casa, sta per salire a bordo di un veliero. alla volta dell`australia. apparentemente sola. il viaggio e` infinito, le condizioni di vita sulla nave sono proibitive, anche se alle difficolta` si susseguono attimi magici: le gare di canto sul ponte nelle notti serene, i racconti delle compagne di viaggio, i balli con gli irlandesi. sarah tenta di scrivere alla madre ma e` continuamente interrotta: dai bagliori della tempesta, dalla potenza immane dell`oceano che incanta, o, ancora, dai duri precetti della signora che sorveglia le ragazze che viaggiano. e, a poco a poco, si fa strada l`inquietante storia di famiglia di sarah. |