iran 1979. la famiglia di bahar, un`eccentrica dinastia di mistici, poeti e filosofi, fugge da teheran allo scoppio della rivoluzione. segnata da un terribile lutto - a raccontare la storia e` il fantasma di bahar stessa, arsa viva in un rogo in una sommossa -, si rifugia tra i boschi del mazandaran, lontano da uomini e strade. lo sperduto villaggio di razan, immacolato e selvaggio, li accoglie all`ombra delle sue foreste millenarie, popolate da spettri e prodigi, vecchie leggende, le rovine di un antico tempio zoroastriano. nel giro di un decennio, pero`, i tentacoli della nuova repubblica islamica giungono fino a loro, portando morte e distruzione, guerra e fanatismo, e spezzando per sempre l`equilibrio tra il mondo dei vivi e gli esseri della foresta. anche la famiglia di bahar verra` travolta e divisa, e ciascuno dei suoi componenti dovra` andare incontro da solo al proprio straordinario destino. |