chi fu carlo mollino? probabilmente l`ultimo grande bizzarro che obbedendo alle sue infinite ossessioni si appassionava di edifici, di mobili, di tecniche sciistiche, di aerei e di auto da corsa. e di fotografie molto private: usando l`arcaica polaroid realizzava nella sua casa fotografie blandamente erotiche che poi lavora con pazienza, abilita` e virtuosismo, come miniature, con cospicue operazioni di ritocco su molte parti dell`immagine. e la ricerca di un incontro con la parte femminile, con un diverso da se` che viene ricostruito a somiglianza dei propri desideri. mentre nelle sue architetture prendeva a modello la figura femminile (o parti di aereo, altro amore) a cui si ispiravano molte delle piante dei suoi edifici, nelle sue fotografie mollino desiderava ricostruire l`architettura dei corpi a somiglianza di uno statuario modello ideale: i volti sono spesso dissimulati in maschere da manichino, la teatralizzazione dei costumi e` accentuata a colpi di pennellino che ricamano pizzi, allungano capelli, affilano tacchi. |