linda ha trent`anni e la sua vita e` bloccata. e divisa tra un marito sposato senza grandi slanci e il fuoco di un amore clandestino che troppo in fretta ha perso calore. e stretta in una quotidianita` borghese, in una vita sterile, nella finzione di un`esistenza che obbliga ad anestetizzare le domande, i tormenti, gli "astratti furori". e, improvvisamente, dopo un aborto spontaneo e una furiosa lite con il marito, decide di lasciare tutto. per abbandonarsi al richiamo di un sud oscuro, mitico, ancestrale. non lascia nessuna notizia di se`, getta via telefonino, carte di credito, documenti, e parte verso la calabria e la sicilia. ancora non sa cosa c`e` dietro a questa "discesa", dietro al suo bisogno di perdersi, all`impulso di degradarsi, di toccare con mano la sporca e vitale sostanza del mondo. ma da questa fuga, che presto diventa un viaggio profondo, una sfida con se stessa, nascono incontri sorprendenti - storie di dolore, di solitudine, di violenza, d`inaspettata dolcezza. linda affrontera` il freddo, la fame, la paura e conoscera` la solitudine. ma, al tempo stesso, trovera` solidarieta` e ascolto dove non avrebbe mai pensato. fino all`approdo nella palermo caotica e incantatrice che fa da sfondo a questa storia di amori senz`amore, di maternita` e paternita` che si sfiorano. lontana dal conforto narcotizzante della modernita` quotidiana, linda scoprira` la sua anima segreta nel cuore di una terra dove sopravvive, sia pure in agonia, un selvaggio melodramma senza lacrime e senza retorica. |