attraverso gli occhi della figlia costanza, rivive la figura forte ma schiva di giulia florio, l`ultima discendente della leggendaria famiglia che ha dominato la scena siciliana e quella nazionale tra il xix e il xx secolo. per la prima volta la storia dei florio, a partire dalla mitica donna franca, madre di giulia, viene raccontata dalla prospettiva intima ed esclusiva di una componente della famiglia, immergendoci in un mondo affascinante e ormai scomparso. giulia nasce a palermo nel 1909, durante il declino della dinastia e all`ombra di una madre ingombrante, bellissima e carismatica, da cui eredita il carattere di combattente indomita e nient`altro. presto, infatti, ai fasti della belle e`poque seguono anni difficili e la vita e le abitudini dei florio cambiano lentamente ma inesorabilmente. giulia pero` non si lascia abbattere, raccoglie i cocci e ne fa risorse. si trasferisce a roma, studia, lavora tenacemente, rinasce dalle avversita`, costruisce da zero la propria autonomia e trasforma la sua vita in un capolavoro. sposa il marchese achille belloso afan de rivera costaguti, e` madre di cinque figli, cura con immenso amore la sua famiglia e partecipa intensamente agli eventi cruciali del suo tempo. durante la seconda guerra mondiale affronta con fiera determinazione il criminale nazista herbert kappler e, mostrando straordinario coraggio, non esita a salvare la vita di molte famiglie di ebrei romani che, rifugiati presso il loro palazzo, riescono a sfuggire alla deportazione. il racconto della sua esistenza trasmette una memoria straordinaria che oggi ha il sapore di una favola moderna. |