il volume presenta una importante selezione di opere di paolo monti (1908-1982), uno dei maggiori fotografi italiani del xx secolo, mirando ad evidenziare un aspetto ricorrente nella sua arte, che lui stesso defini` "rabbia del nero". il nero non gia` come colore, ma come formatore di immagine; il nero nella sua tensione creatrice di forme; il nero che si propaga in "fosforescenti emanazioni di zone d`ombra"; il nero che rapprende nella realta` il latente e silente lavorio della storia, una storia segnata dall`impronta del tempo e puntualizzata in giochi di luce fermati con l`occhio "sopravveniente" della fotografia. tratte dall`archivio fotografico dell`artista (di cui e` titolare la biblioteca europea informazione e cultura), le fotografie sono ordinate non per criterio cronologico o per tipologia di genere, ma in una sequenza ispirata alle riflessioni e ai pensieri vari reperibili negli scritti di monti, qui pubblicati quasi come dei "quadri del pensiero". completano la monografia importanti contributi critici di enrico rizzi, carlo bertelli, cesare colombo, manfredo manfroi e luigi zanzi volti ad indagare, con richiami biografici e approfondimenti su tematiche diverse, il pensiero di paolo monti. |