il folk music revival degli anni sessanta e settanta e` stato uno dei processi culturali piu` intensi e fertili nella storia d`italia. promosso e rappresentato tra gli altri dal nuovo canzoniere italiano, dall`almanacco popolare, dalla nuova compagnia di canto popolare, dal canzoniere del lazio, teorizzato da studiosi come roberto leydi, gianni bosio, michele straniero e diego carpitella, fu un movimento capace di conciliare ricerca etnomusicologica, istanze di protesta, tradizioni musicali, interpretazioni e reinvenzioni. il revival italiano, pero`, non si e` concluso con quello straordinario ventennio: contrariamente alla tesi dominante, continua a essere un fenomeno di grande dinamismo. in quest`opera monumentale goffredo plastino ha raccolto documenti, saggi, interviste, approfondimenti che riflettono la ricchezza, la complessita` e le tante controversie di questa vicenda musicale e intellettuale. il libro restituisce ai lettori il dibattito su spettacoli memorabili come bella ciao, sul folk festival di torino e su trasmissioni televisive come adesso musica e canzonissima; ripercorre le scelte artistiche, ideologiche ed esecutive dei grandi protagonisti storici - caterina bueno, giovanna marini, eugenio bennato, antonio infantino, otello profazio, riccardo tesi, e gruppi quali il gruppo padano di piadena, cantovivo o e` zezi di pomigliano d`arco -, per giungere fino all`attuale revival di danze tradizionali come la pizzica e la tammurriata. |