la rivoluzione digitale sta rapidamente investendo le piu` tradizionali istituzioni educative, come i musei e le scuole, ridefinendone i ruoli e le funzioni sociali. gli ambienti digitali di apprendimento collaborativo e le strategie di social learning definiscono una nuova struttura di relazioni tra istituzioni, docenti e discenti, sempre piu` permeabile, orizzontale e paritaria. la nozione di autorevolezza del passato, la propedeuticita` dei saperi e la stessa idea di insegnamento sono messe in crisi. questa frattura rispetto ai modelli educativi tradizionali puo` pero` generare nuove opportunita`, riscrivere l`atto educativo attribuendo una nuova centralita` agli allievi e magari far emergere strategie per integrare gli apprendimenti formali con quelli informali. il progetto "educazione, scuole e musei - il museo entra in classe", che ha propiziato il presente volume, ha proposto un modello di collaborazione e di innovazione del rapporto tra scuole, musei ed universita` attraversando le due sponde del mare adriatico e configurando un progetto di cooperazione internazionale che ha permesso di immaginare nuove forme dialogiche e ibridative per la didattica museale e scolastica. in tale scenario la progettazione partecipata dei contenuti mediali e la rimediazione della narrazione didattica rappresentano elementi centrali per attuare un piccolo rovesciamento delle prassi e delle logiche di insegnamento/apprendimento. |