attratto dai poeti e dai sognatori della beat generation, willie nile e` un cantautore che trova in new york la sua citta`. ci arriva proprio quando l`esplosione punk e new wave sta rivoluzionando il volto del rock, e lui, invece di accodarsi al mondo dei "nuovi dylan", per dare forma alle sue canzoni sceglie quei suoni duri, elettrici, metropolitani. esordisce nel 1980 e da allora, pur tra mille traversie, riesce a reggere trent`anni di carriera con canzoni ispirate e acute e all`insegna di un rock`n`roll diretto, tagliente e senza fronzoli. la sua storia, che riflette in gran parte l`evoluzione del cantautorato americano urbano - quello che ha in bruce springsteen il suo elemento di spicco - e` raccontata nell`introduzione di marco denti e mauro zambellini, mentre le traduzioni dei testi evidenziano sia gli aspetti romantici sia quelli piu` crudi e realistici delle sue canzoni, come in old man in the bowery, dedicata ai senza tetto di new york, o cell phones ringing (in the pockets of the dead) ispirata in ugual misura agli attentati dell`11 settembre 2001 e a quelli ai treni di madrid dell`11 marzo 2004. il libro contiene un cd audio con dieci classici dell`autore registrati per l`occasione. |