nessuna delle grandi religioni ha avuto con l`immagine un rapporto cosi` stretto come quella cristiana, fede in un dio trascendente e incarnato, eterno e storico, che per questo si e` posta da subito come essenziale la domanda su come e dove vedere il "dio invisibile". eppure, i remoti iniziali passi della vita delle immagini cristiane, avvenuti alla flebile luce delle catacombe e delle domus ecclesiae o annunciati negli scritti dei primi padri della chiesa, non sono facili da decifrare. spesso considerati nient`altro che meri primordi di una tradizione solo dall`epoca bizantina in poi giudicata davvero significativa, forse celano, invece, la vera essenza dell`immagine cristiana; quella che per secoli ha influenzato la tradizione iconografica occidentale e in un certo senso allunga ancora oggi la sua ombra sulla nostra civilta` dell`immagine. specialisti italiani e stranieri di diverse discipline, dalla storia del cristianesimo alla storia dell`arte, dalla teologia all`estetica, sono chiamati in questo libro a rispondere, in modo diretto e senza accademismi, agli interrogativi intorno alle origini dell`immagine cristiana e ai suoi potenti riflessi nella storia della nostra cultura. |