le citta` metropolitane concentrano il 36% della popolazione italiana rappresentando una quota significativa del paese senza neppure raggiungere quegli eccessi di gigantismo e di assoluta concentrazione che osserviamo in alcuni paesi in via di sviluppo, lasciando ancora alle citta` medie un ruolo significativo. al loro interno le differenze demografiche, occupazionali e di reddito sono molto pronunciate. la somiglianza territoriale e` infatti contrastata dalla grande diseguaglianza economico-sociale, fattore di grande differenziazione strategica. un`altra importante differenza tra le citta` metropolitane e` l`ampiezza della loro influenza. percio` alla grande disomogeneita` demografica si aggiunge, cosa ancora piu` importante, un diverso ruolo regionale, interregionale o continentale, fattore, questo che incide sulla stessa missione dell`ente da proporzionare rispetto al sistema di relazioni in cui ha effettiva influenza. |