agostino racalbuto ha costruito un percorso teorico-clinico originale "al di la` delle parole" che ha lasciato una traccia significativa nella psicoanalisi italiana, attenta a comprendere e a interpretare desideri e malesseri della cultura contemporanea. vengono qui ripubblicati tre dei suoi scritti piu` rappresentativi: "subito, la `non pensabilita`` dell`inconscio pulsionale: ridare vitalita` alla relazione" (1994), "vivendo lungo il border" (2001) e "isteria. dalle origini alla costellazione edipica: il `femminile` e il conflitto d`alterita`" (2003). nella rilettura di questi lavori si confrontano i contributi dei diversi autori -colleghi, allievi e amici - che commentano, interpretano e sviluppano, in un dialogo a piu` voci, in grado di esprimere la vitalita` ancora attuale del pensiero di racalbuto. dalla valorizzazione della capacita` intuitiva e creativa dell`analista, e del suo preconscio, dall`indispensabile lavoro di trasporto e traduzione in parole di vissuti non pensabili, all`insegna della sensorialita`, il percorso della riflessione odierna attraversa gli aspri e impervi passaggi dell`"essere al limite", gli sconfinamenti controtransferali in lande psichiche incerte e poco differenziate e arriva alfine a cercare di attingere alle fonti originarie dello psichico, quel "femminile" che, nella donna e nell`uomo, rimanda enigmaticamente all`originaria inseparabilita` del soggetto dall`oggetto e ci riporta insieme alle origini stesse della "talking cure" e della psicoanalisi. |