questo libro ripercorre il rapporto tra l`uomo e l`energia, dal fuoco alle ultime tecnologie. in questa lunga storia l`ottocento, ovvero il secolo del carbone, e` il periodo della scoperta della maggior parte delle fonti che impieghiamo oggi e dei relativi modi di sfruttarle, mentre il novecento, il secolo piu` vorace di energie come di risorse, e` quello del passaggio da politiche nazionali delle fonti energetiche alla geopolitica dell`energia capace di scatenare guerre e lasciare in eredita` al nuovo millennio tensioni irrisolte. di questa storia fanno parte diversi celebri disastri, come gli incidenti di chernobyl o di fukushima. sempre piu` la partita dell`energia comporta la guerra per le proprieta` delle fonti e delle materie prime, la depredazione di territori e paesi piu` deboli e danni ambientali. ma un nuovo modello di sviluppo dovrebbe puntare al miglioramento tecnologico dell`impiego delle fonti naturali, a scelte omogenee alle caratteristiche delle singole aree, a una diversa impostazione dei trasporti, e al perseguimento di un`economia circolare capace di ridurre il consumo di energia e la quantita` di rifiuti. al fine di consumare meno il pianeta. |