dave stirling ha bisogno di ricominciare. come per new york, la sua citta`, l`11 settembre e` una ferita ancora aperta, perche` quel giorno ha perso il suo studio ma soprattutto il suo socio e migliore amico. avvocato di diritto internazionale ridotto sul lastrico dall`assicurazione che non si decide a risarcirlo, non ha davvero piu` nulla da rischiare. per questo, quando vladimir kroshenko, uno dei piu` potenti uomini d`affari della nuova russia, richiede la sua consulenza per una trattativa delicata e complessa, non puo` che accettare. il magnate vuole assicurarsi la costruzione di alcune dighe sulla parte uzbeka del lago aral; un progetto parte della grande operazione di recupero ecologico in un`area compromessa da decenni di politica economica spregiudicata. il concorrente da battere e` una societa` francese che si serve di una giovane negoziatrice con fama di essere infallibile, edith beauvart. ma non e` quella donna dal fascino algido l`ostacolo piu` arduo. in uzbekistan, dove il gelo mozza il respiro, quel paesaggio arido e ostile sembra presagio di un affare ben piu` complicato, in cui entrano in gioco attori imprevisti e pericolosi. e stirling inizia a sospettare che dietro le motivazioni ambientaliste si nascondano interessi decisamente meno nobili. perche` quel territorio, per ragioni diverse, fa gola a molti. e nessuno e` disposto a stare a guardare. |