
alba, fine ottocento. in una notte squassata da tuoni e fulmini, la piccola camilla si avventura fuori casa alla disperata ricerca dei genitori e dei fratelli. nel mezzo della tempesta, un omnibus trainato da cavalli, in gran ritardo, la travolge. sopravvive, ma l?infezione avanza e i medici chiedono il consenso per amputarle una gamba. la madre si oppone: teme che la figlia diventi una donna a meta. il padre, invece, sceglie la vita sopra ogni cosa e autorizza l?operazione. anni dopo, camilla ha imparato a sopportare l?ignoranza paesana e il peso del soprannome che le hanno cucito addosso: la zoppa. durante una festa, relegata in disparte come tappezzeria, incontra felice, studente di medicina a torino, dotato d?intelligenza acuta e animo gentile. e il primo a scorgere la bellezza e la forza della ragazza con la gamba di legno. tra i due nasce un amore ardente e ostinato, capace di sfidare le convenzioni e la diffidenza delle famiglie. la loro storia e destinata a misurarsi con prove dure: per amore, felice rinuncia agli studi e cerca lavoro nelle saline di aigues-mortes, in francia, dove gli italiani emigrati, sgraditi ai locali, vengono travolti dalla furia della violenza. con una prosa sensibile e il piglio di una grande narratrice, anna pavignano scava nelle pieghe piu intime dei suoi protagonisti, restituendo un affresco storico potente e vivido, abitato da figure autentiche, fragili e straordinariamente umane.

oggi, nel mondo, sovrappeso e obesita colpiscono oltre 2,5 miliardi di adulti, 390 milioni di bambini e adolescenti e 35 milioni di bambini sotto i cinque anni. si tratta di numeri spaventosi, una vera e propria epidemia mondiale a cui i sistemi sanitari risultano sorprendentemente indifferenti. nessun paese al mondo infatti ha ancora costruito e sviluppato un sistema adatto a prevenire e curare queste patologie. si preferisce piuttosto la "gestione della malattia", che spesso consiste in un approccio emergenziale e nell?utilizzo di farmaci con effetti collaterali gravi, tra cui aumento della depressione, perdita di massa muscolare, ischemie ottiche e perfino cecita. questi farmaci sono i famosi glp-1, oggi prescritti in tutto il mondo a milioni di adulti e bambini, spesso prima ancora di veder fallire terapie dietetiche o interventi legati allo stile di vita. in questo libro il professor valter longo denuncia l?abuso di farmaci con molti effetti collaterali e di diete con deboli fondamenti scientifici, offrendo un?alternativa concreta, basata sulla prevenzione e su quattro interventi principali, frutto di trent?anni di ricerca e pratica clinica e supportati da solide evidenze scientifiche: dieta giornaliera della longevita, limitazione delle ore di consumo giornaliero dei pasti, cicli di dieta mima-digiuno di cinque giorni ed esercizio fisico. basandosi su studi clinici, epidemiologici e di ricerca di base e raccogliendo storie di pazienti, longo descrive le scoperte di metodi semplici e sostenibili per mantenere o tornare al proprio peso ideale, ma soprattutto per vivere a lungo e in salute.

la ragazza del convenience store e un romanzo raffinato e commovente sulle pressioni sociali e la difficolta di trovare il proprio posto nel mondo. la trentaseienne furukura keiko e single e molto introversa. e sempre stata una ragazza strana, ragion per cui ha deciso di provare a conformarsi alle aspettative della societa e della famiglia abbandonando gli studi per lavorare in un konbini, un piccolo convenience store giapponese aperto 24/7. il suo posto nel mondo lo ha trovato proprio qui, dove tutto accade come se fosse scritto in un manuale ed e sufficiente attenersi alle regole per essere efficiente, la migliore commessa possibile. finche non incontra shiraha, un nuovo e strambo collega trentacinquenne in cerca di moglie, il quale e convinto che il mondo si sia fermato all?epoca preistorica... per keiko potrebbe trattarsi dell?occasione per lasciare il suo amato konbini e creare finalmente una famiglia, soddisfacendo le aspettative dei suoi cari? o il mondo del konbini, con le sue precisissime regole e il suo singolare valore simbolico, avra la meglio?

no, questo non e necessariamente un saggio pro-trump, pro-musk, pro-milei, pro-netanyahu. anzi: l?autore non nasconde le sue perplessita, ne gli piace sempre il linguaggio usato da donald trump, o la sua maggiore propensione alla battaglia che al sorriso. e tuttavia, come leggerete capitolo dopo capitolo, capezzone non puo certo negare robusti (e differenti) motivi di simpatia per lui e per gli altri tre personaggioni che campeggiano in copertina. si tratta dunque (sfacciatamente, programmaticamente, volutamente) di un libro anti-anti-trump, cioe contro gli oppositori pregiudiziali, ossessivi, assatanati, dell?attuale inquilino della casa bianca. e lo stesso vale per gli altrettanto invasati nemici di musk, di milei, di netanyahu. in genere sono i medesimi soggetti che - senza un grammo di dubbio ne un briciolo di ironia - si impancavano stentorei a dichiarare che il povero joe biden era "lucidissimo": pure quando stringeva mani inesistenti, o salutava amici immaginari, o si perdeva nei prati. proprio su questo, allora, occorre riflettere: perche a sinistra ci sia sempre bisogno di un nemico da abbattere, e perche a destra serva forse un sovrappiu di attenzione verso gli amici da scegliere. al di la della lite musk-trump, loro due e milei, e su un piano diverso lo stesso netanyahu, incarnano - ciascuno a modo proprio - un nostro desiderio: quello di una nuova epica, una dimensione di racconto forte e capace di ispirare, di appassionare. anche di dividere, certamente. ma non di annoiare. chi vorra batterli non dovra essere da meno, in termini di racconto e di mito.

libro dell`anno per nyt, new yorker, vogue, esquire, time, npr, wall street journal. un uomo si sforza di diventare femminista ma scivola nel nichilismo. una donna insegue invano l`amore per un mitomane ossessionato dall`ottimizzazione. un ragazzo inventa fantasie sessuali tanto grottesche da impedirgli ogni vero contatto umano. una persona ordisce una colossale teoria del complotto per vendicarsi di tutti quelli che hanno provato a incasellarla. una banda di perdigiorno in rete dedica anni a ricostruire, o forse a inventare, le sue tracce. i personaggi di rifiuto, il celebratissimo romanzo di tony tulathimutte, sono uno specchio deformante dei modi in cui il mondo digitale ha influenzato le emozioni, le idee, la vita di due generazioni. si conoscono sulle app, si innamorano sui social network, si ignorano nelle chat, cercano disperatamente di scoprire chi sono in un mondo in cui l`identita e una merce apprezzatissima ma anche una maschera cucita indissolubilmente sulla propria carne. tutti sono alla disperata ricerca di una verita che la stessa dimensione smaterializzata della loro esistenza sembra rendere inaccessibile. attraverso le loro storie tulathimutte traccia un affresco amaro e brillante della vita digitale nel ventunesimo secolo.