

"da come li immagina, da come ne parla, da come li fa, i vasi di diego chilo` non sono oggetti ma personaggi. prima sognati e desiderati, poi vestiti di vetro e ancora liberati nell`aria o nell`acqua come un animaletto catturato che respira la liberta` dalle mani che lo lasciano andare in un mondo fantastico e non fantastico, materiale e immateriale quale e` il gioco della vita come l`arte del vetro." (m. brusatin)

"diglielo tu, che sei figlio di padroni. se lo dici tu, non ci diranno di no. che ci facciano vedere almeno una volta il giardino" chiedono a toto` i compagni di giochi figli di braccianti, nella sicilia poverissima del primo novecento, dove "niente era gratuito". anni dopo, a rivolgersi a toto` sono tre operai. si sta tracciando una strada fra due comuni vicini e i lavoratori impiegati ricevono una paga misera. "dobbiamo scioperare" gli dicono. "ma che cosa e` uno sciopero, come si sciopera?" si chiede il giovane insegnante. "e allora pensiamo insieme, come se fossimo noi, per primi, a scoprire questa forma di lotta". da quel momento in poi toto` di benedetto non tornera` piu` indietro, e la sua vicenda personale seguira` gli alti e i bassi dell`azione politica dei comunisti sotto il fascismo-prima confinato a ventotene, poi clandestino a milano, infine incarcerato dal regime di badoglio. dopo avere svolto un ruolo di primo piano nella resistenza romana, nell`immediato dopoguerra fa ritorno in una sicilia scossa dalle lotte che mettono in discussione i rapporti sociali propri dell`economia latifondista.

il 24 agosto 1943 ettore muti, ex segretario del partito fascista, venne trovato cadavere con una pallottola alla nuca nella pineta di fregene. sulle ragioni di quel delitto eccellente si sollevo` un gran polverone in cui convivevano le ipotesi piu` diverse e contraddittorie. muti era in quel momento il fascista piu` popolare d`italia. votato all`avventura per l`avventura, non manco` a nessun appuntamento con la guerra, fin da quando, a quattordici anni, combatte` con gli arditi sul piave. in questo libro arrigo petacco ricostruisce la biografia tumultuosa e avvincente di questo fascista anomalo, ribelle, leale e onesto.


socrate, finora inedito in traduzione italiana, sviluppa un`originale riflessione sulla nascita della tradizione politica occidentale, ovvero sul rapporto fra socrate, platone e l`esperienza della polis greca. la figura di socrate attraversa l`intera opera di hannah arendt come un riferimento importante e sempre positivo, che aiuta a riformulare i temi della coscienza, del male e del pensiero critico. qui rappresenta l`inizio di una pratica filosofica e politica che platone abbandona e tradisce, inaugurando la metafisica come fuga dalla politica. in una prospettiva piu` ampia, queste pagine mettono per la prima volta a tema l`origine dell`inimicizia tra filosofia e politica, che segna, a parere di arendt, il destino del pensiero occidentale. i saggi di adriana cavarero e simona forti corredano il testo arendtiano, mettendone in luce gli aspetti piu` rilevanti e attuali.


"qui e` impossibile non trovare la destinazione ideale per la vostra vacanza, che si tratti di una mite localita` di mare, di un affascinante pueblo magico o della madre di tutte le metropoli, citta` del messico." in questa guida: visitare antiche rovine, dia de muertos, cibi e bevande, cartine per pianificare il viaggio.
"innamoratevi delle montagne, dei piccoli villaggi, delle isole e delle persone. se glielo permetterete, la grecia vi entrera dritta nel cuore." per pianificare un viaggio da ricordare: fate il giro delle spiagge a paros, molto adatta alle famiglie; perdetevi a kythira, un?isola fuori dal tempo; dirigetevi verso le leggendarie pendici del monte olimpo; visitate i vigneti vulcanici di santorini.