
una donna reclusa si identifica con giovanna d`arco e ripercorre con la mente alcune tappe essenziali della vita di lei, pensando anche a quel suo mostruoso compagno d`armi che fu gilles de rais, l`aristocratico torturatore e uccisore di bambini da cui viene la leggenda di barbablu`. ma l`identificazione non e` semplice, perche` la protagonista "litiga" anche con la santa, con la sua immagine, soprattutto per la sua eccezionaiita` e per l`implicito suo desiderio di autoaffermazione. se il tema e` squisitamente religioso (la pazzia trasfigurata nella santita` di giovanna d`arco e la santita` trasfigurata nella pazzia di una donna), lo sguardo di maurizio cucchi trascende sempre la dimensione di cio` che racconta.






a lungo la rivoluzione francese e` stata interpretata come una lotta della borghesia contro l`aristocrazia. in questo libro sutherland adotta una nuova prospettiva e mette al centro di quei tempestosi decenni di storia francese il conflitto tra rivoluzione e controrivoluzione. l`andamento della rivoluzione fu in gran parte determinato dalla presenza di una forte resistenza alle riforme rivoluzionarie. e in nome dell`ordine del paese furono sacrificati molti di quei valori di liberta` e uguaglianza che avevano originariamente ispirato il movimento rivoluzionario.
