



l`autore raccoglie in questo volume una decina di saggi letterari scritti negli ultimi anni per la "new york review of books" e una prolusione intitolata "che cos`e` un classico". nei saggi riflette con piglio di narratore su alcuni autori del passato (defoe, dostoevskij, musil e borges), e su alcuni romanzi di autori contemporanei (byatt, mahfuz, rushdie e oz). una sezione e` dedicata agli autori che hanno scritto sull`africa e in particolare sul sudafrica: nadine gordimer, doris lessing e l`afrikaner breyten breytenbach. in "che cos`e` un classico" cerca di dare risposta al concetto di classico a partire dall`analisi della celebre conferenza di t. s. eliot, considerando sopratutto l`alterna fortuna di j. s. bach.









"edipo re" e` uno dei momenti piu` alti del pensiero greco. il re tebano che inconsciamente uccide il padre e sposa la madre, e che poi lentamente scopre i propri misfatti, non e` solo il protagonista di un dramma scenico tecnicamente perfetto, ma altresi` il simbolo dell`oscura vicenda dell`uomo, creatura di enorme e nessun valore. ma quando poi "edipo a colono" riprende la storia e presenta il protagonista che, a distanza di anni, con l`unico sostegno della figlia antigone, approda ad atene per morirvi, il delitto e la sventura hanno trovato nella sofferenza la catarsi. dopo la morte di edipo, e` antigone a pagare il suo gesto di pieta` nei confronti del fratello polinice trasgredendo le leggi civili in nome di quelle divine. completano il volume un`introduzione generale, un saggio esplicativo che precede ogni singola tragedia e un apparato di note.

c`era una volta un re che sposo` una scimmia. e cinque scapestrati, che gabbarono il re di francia e la figlia; tre soldati che sfidarono i giganti; i furbi che scommisero per sapere chi era il "mariuolo piu` fino", e infine giufa`, piu` allocco che mai: prima vende una tela a una statua, poi si fa truffare dalle mosche, si finge morto per non pagare i debiti, ma alla fine prende sempre legnate. otto fiabe per ridere insieme dell`imprudenza, della sbadataggine e della furbizia. eta` di lettura: da 9 anni.