
i preti omosessuali raccontano in questo libro la loro esperienza e il dramma di una condizione esistenziale al limite del sopportabile.










Cantautrice, folksinger, figlia d'arte, Eliza Gilkyson ha già seminato almeno venti dischi alle sue spalle. Secularia è un lavoro impegnato, che va a scavare nelle radici del folk, dove la musicista viena affiancata da musicisti di spessore.C'è il companto Jimmy La Fave, in un duetto inedito, ma anche Tosca String Quartet, David Byrne, Shawn Colvin, Sam Butler ed altri. Due canzoni sono adattate dai poemi di sua nonna Phoebe Hunter Gilkyson, mentre un'altra è stata scritta assieme al padre di Eliza, il folksinger Terry Gilkyson. Un disco maturo, profondo ed intenso.


il calendario giornaliero a strappo "gesu` confido in te" e` il compagno di viaggio per vivere il 2020 all`insegna del vangelo e del mistero della divina misericordia. le 768 pagine, pensate e realizzate per la vita di ogni giorno, offrono cio` che e` essenziale per chi voglia avere sotto mano quotidianamente sia i riferimenti essenziali per la vita liturgica, sia spunti per il nutrimento della propria vita di credente. sul fronte: le frasi piu` significative di santa faustina kowalska, tratte dal suo diario "la misericordia divina nella mia anima" l`elenco di tre santi che la chiesa ricorda in quel giorno. sul retro: le indicazioni delle letture della santa messa quotidiana e per intero il brano del vangelo del giorno (alcune volte adattato per motivi di spazio); le indicazioni per la liturgia delle ore; il santo che la chiesa ricorda nella liturgia; il grado delle celebrazioni liturgiche: solennita`, festa, memoria, memoria facoltativa.

tratteggiata sullo sfondo di una storia millenaria, la radiografia statistica della cina di angus maddison illustra la formidabile accelerazione di crescita dello scheletro economico del gigante. nel quarto di secolo tra il 1952 e il 1978, anno di avvio delle riforme di deng xiaoping, il pil cinese (in dollari "internazionali" del 1990) si e` moltiplicato per tre volte e il pil pro capite per quasi due. nel quarto di secolo successivo, dal 1978 al 2003, i due valori si sono moltiplicati rispettivamente per sei e per quattro volte e mezza. l`autore prevede che la cina, anche rallentando la sua andatura, raggiungera` il pil degli stati uniti dopo il 2015 e lo superera` di un quarto entro il 2030, pur rimanendo un paese "relativamente povero", con un pil pro capite pari ad un quinto di quello americano nel 2015 e a circa un terzo nel 2030. milioni di produttori, ogni anno, vengono separati dalla produzione dei mezzi di sussistenza: la massa dei salariati e dell`esercito industriale di riserva si dilata.