
A tre anni dal precedente, il nuovo album di Neil Young vede una formazione di nuova generazione intorno al cantautore canadese: il figlio di Willie Nelson Micah, il batterista Anthony Logerfo, il bassista Corey McCormick e il blasonato tastierista Spooner Oldham hanno preso il posto dei Crazy Horse e alla produzione provvedono Young e il veterano Lou Adler. Alternando elettricità e impegno, il vecchio Neil mette insieme un disco solido e affascinante sospeso tra sfuriate chitarristiche e atmosfere agresti.

Torna la storica band californiana con il nuovo album prodotto e registrato a Los Angeles sotto la supervisione dell'ormai fidato Jon Shanks e si tratta di un bel disco, coerente con lo stile del gruppo e con gli elementi soul, blues, country rock e fusion caratteristici del loro sound. Sempre giudati dall'ugola di velluto di Michael McDonald, i Doobie Brothers si confermano all'altezza delle aspettative con un solido disco di rock che fa venire in mente i fasti del passato ma senza alcuna nostalgia.

SHM-CD. Ristampa giapponese. Mono.

Ristampa giapponese 2006.