Debutto, folksinger scozzese.
	Boy on the Bridge rappresenta il debutto come solista di Alan Doyle, leader della band folk rock canadese Great Big Sea.
Tra rock e radici, con spruzzate di folk, Doyle porta a termine un lavoro interessante che, oltre a  celebrare il ventesimo anniversario dei Great Big Sea, vede coinvolti musicisti di prim'ordine come Jim Cuddy ( Blue Rodeo ), Colin James, Hawksley Workman, Mike Post e  Russell Crowe, che ha scritto per questo disco tre canzoni nuove. 
	Folksinger, ma anche rock singer, moderna e dotata di una voce interessante, Shelby Earl esordisce con la produzione adulta di Damien Juradp. Swift Arrows è un disco di folk moderno, eseguito in modo diretto con analogie con musiciste estroverse come Cat Power o Sharon Van Etten.
	I suoi miti sono Ry Cooder e John Fahey. Salsburg infatti è ormai una figura di riferimento nell'ambito del folk Usa. Come lavoro fa il curatore degli archivi della Smithsonian, come musicista riprende quei classici e li fa suoi. Chitarrista notevole, buon cantante, sa scrivere musica che è molto legata alle radici. In questo album, che come dice il titolo è il terzo della sua breve carriera, Salsburg ci regala brani di spessore che rispondono a titoli come Timoney's, Planxty Davis, The Walls of The World, Offering.
	2 album in 1 CD raccoglie i dischi Songs of Russia (Old & New) e Songs of Russian Gypsy.
						