








il libro verte sul processo giudiziario promosso nella seconda meta` del cinquecento contro i due fratelli giovanni e carlo carafa, nipoti del papa paolo iv e chiamati da questi, dal regno di napoli alla corte di roma, a ricoprire cariche per le quali erano assolutamente impreparati. dopo la condanna di paolo iv, che alla fine del suo pontificato maledisse ed esilio` i suoi nipoti, i due successivi processi (in cui i due fratelli furono dondannati e crudelmente giustiziati) vennero promossi sotto i due papi che gli succedettero (pio iv e pio v). l`autrice sottolinea come i procedimenti seguiti appaiono in qualche modo viziati e lasciano aperto il dubbio sulla loro legittimita`.

e` la storia di un giovane austriaco antinazista, fuggito da vienna nel 1941 per sottrarsi alla chiamata alle armi sotto bandiera tedesca. visse a milano in clandestinita`, per unirsi poi a una formazione partigiana. arrestato dai tedeschi, fu incarcerato a san vittore e poi deportato al campo di concentramento di mauthausen. il libro narra le vicende personali e collettive di cui il giovane fu testimone e termina con la narrazione di cio` che avvenne dopo l`arrivo degli americani al campo.


un diario, un libro prezioso che raccoglie parole e fotografie di un anno speciale e insieme come tanti. da quando, nel 2018, patti smith ha cominciato a condividere su instagram le proprie fotografie ha delineato nel tempo una personalissima estetica che attinge sia al suo archivio di vecchie polaroid, con quella loro particolare atmosfera un po` struggente, sia alle immagini rubate con lo smartphone e il loro nitore ipertecnologico. a book of days mette insieme tutto questo e lo distilla in un racconto coerente e coinvolgente, dove tra i vari soggetti - gli stivali, la chitarra mosrite del marito, un rarissimo biglietto da visita di rimbaud, la calcolatrice inventata da william s. burroughs il cui omonimo nipote e` stato ispiratore della beat generation e mentore della stessa autrice - si stabiliscono pagina dopo pagina inaspettate e sorprendenti corrispondenze. e cosi` si dispongono in una specie di galleria le molteplici passioni, le devozioni, le ossessioni e i capricci di una poetessa che ha saputo infondere una particolare vena elegiaca ma anche rock in tutta la sua opera. con piu` di 365 fotografie, molte delle quali inedite e relative ai tempi bohe`mien degli esordi, a book of days e` un viaggio caleidoscopico nella mente visionaria di un`artista suggestiva e inconfondibile, una lettura senza tempo per tempi molto incerti, una mappa ispiratrice della sua vita come della nostra.

jakub frank e` un giovane ebreo di origini oscure che da un villaggio polacco parte alla volta di un mondo che vuole cambiare. il mondo sta gia` cambiando, in verita`: siamo alla meta` del settecento e nuove idee sconcertanti e attraenti guadagnano terreno tra salotti e accademie. jakub invece lavora con la gente, tra la gente: viaggia per l`impero ottomano e quello asburgico, seduce con la parola e la persona, si offre, anima e corpo, come nuovo messia, sfolgorante di verita`, eccentrico, irresistibile. i suoi seguaci farebbero - e alla fine faranno - qualunque cosa per lui: cambiano nome, casa, religione, identita`. e lui da capo naturale diventa un tiranno sottile, suadente e imperioso, manipolatore. creera` la sua corte e diventera` amico dell`imperatrice, conoscera` la gloria, la prigionia, il lusso, la malattia, l`esaltazione, lo sconforto, senza mai negarsi niente, senza mai fare un passo indietro, trascinando con se` e con la sua famiglia il popolo di innocenti e reietti, fedeli e opportunisti che si e` scelto e che spinto da ragioni diverse resta con lui fino alla fine. la parabola di un uomo eccezionale - jakub frank e` veramente esistito - disegnata con minuzia contro uno scenario mobile, una commedia-tragedia corale in cui gli individui hanno tutti il loro momento alla ribalta. in quest`opera straordinaria, frutto di anni di studi, scavi e scoperte, olga tokarczuk rivisita i temi che da sempre le sono cari - i vagabondaggi, i confini e il loro senso, la storia grande e le storie piccole - con l`immaginazione, gli scarti sorprendenti e la capacita` di indagine dell`animo umano che sono i suoi tratti di grande scrittrice. un romanzo epico in cui smarrirsi e ritrovarsi, un viaggio nel tempo e fuori dal tempo, come quello di yente, la vecchia che incontriamo nelle prime pagine e che aleggia - letteralmente - su tutta la storia, testimoniando ogni cosa dal luogo di presenza assente in cui si trova. come lei, anche noi lettori siamo investiti del potere di ved

una raccolta di poesie dedicate a quel tempo elastico infinito che chiamiamo adolescenza e comincia attorno ai dieci, undici anni per restare sempre in qualche modo con noi. quando l`amicizia conta piu` di ogni altra cosa, ma poi, poi, poi arriva l`amore, o qualcosa che gli assomiglia; quando si fa festa con niente, ci si sente soli per niente, radiati e radiosi a correnti alterne; quando ogni giorno e` un quartiere nuovo da misurare; quando essere diversi e` una gloria e un peso immane. la leggerezza profonda dei versi di chiara carminati accompagna chi legge davanti a uno specchio in cui guardarsi e riguardarsi e riconoscersi, a qualunque eta`. eta` di lettura; da 10 anni.
