
... questi "sopralluoghi" hanno permesso di individuare una complessa fenomenologia di forme, le quali, sottraendosi al "controllo" dell`evidenza, tendono di continuo a inventare nuovi rapporti di senso, nell`orizzonte di quella filosofia di cui parla merleau-ponty, che non cerca "un immediato abolito per confondersi in esso: quello che essa vuole e` trasportarsi [...] sul cerchio di fuoco del visibile, del nominabile, del pensabile, dove il vedere, il parlare, il pensare attuali riannodano il legame con tutte le visioni, tutte le parole, tutti i pensieri". (dalla premessa)




"vita della contessa svedese von g.", pubblicato nel 1748, e` considerato il primo vero romanzo psicologico della letteratura tedesca. il libro e` l`autobiografia fittizia, con narrazioni alternate ad epistole, di una nobildona decaduta che cerca di resitere e mantenersi onesta, di fronte alla persecuzione invadente di un aristocratico invaghitosi di lei, sullo sfondo di un affollato contesto di personaggi di carattere ed estrazione diversi che testimoniano la nuova concezione del mondo sociale che si stava affermando.


Plexus Publishing, 2004, UK. Un volume unico che condensa oltre 40 anni di interviste, articoli, saggi e recensioni a partire dalle origini dei Beatles passando per la loro influenza sulla controcultura degli anni '60 fino alle carriere soliste intraprese da John Paul George e Ringo.


si parte dal friuli venezia giulia, regione che al pane dedica l`omonimo museo con sede a trieste, in via del pane bianco, e si prosegue toccando tutte le regioni, da nord a sud, da est a ovest per un viaggio culinario alla ricerca dei pani che in pochi ricordano, conoscono e continuano a fare in casa. un ricettario che racconta piccole grandi storie e svela i segreti celati in tante tipicita` italiane. ricette tradizionali carpite a chi le custodisce, in alcuni casi con varianti per rendere il prodotto piu` affine ai gusti moderni, anche sostituendo ingredienti che oggi non si trovano facilmente, o non in tutta italia. 100 ricette, tutte fotografate, raccontano altrettanti pani dimenticati. non solo quelli classici a base di acqua e farina, ma anche quelli farciti, dolci, e ancora grissini, pizze, focacce, torte dalla consistenza ruvida e dal sapore rustico.



sempre piu` spesso a chi si occupa di discipline umanistiche - e soprattutto classiche - viene chiesto: dietro questa domanda agisce una rete di metafore economiche usate per rappresentare la sfera della cultura (, , , , e cosi` via). a fronte di tanta pervasivita` di immagini tratte dal mercato, pero`, sta il fatto che la storia testimonia una visione ben diversa della creazione intellettuale. la civilta` infatti e` prima di tutto una questione di pazienza: e anche la nostra si e` sviluppata proprio in relazione al fatto che alla creazione culturale non si e` chiesto immediatamente . in particolare, e` proprio lo studio dei greci e dei romani a meritare questa pazienza: soprattutto in italia, un paese la cui enciclopedia culturale e` stata profondamente segnata dall`ininterrotta conoscenza dei classici. se si vuole mantenere viva questa presenza, pero`, e` indispensabile un vero e proprio cambiamento di paradigma nell`insegnamento delle materie classiche nelle nostre scuole.






la ricostruzione di ostrogorsky prende avvio con il trasferimento del centro politico dell`impero romano nell`oriente ellenistico, per concludersi con la presa di costantinopoli da parte di maometto ii. l`originale fisionomia dell`impero bizantino nasce dall`incontro della struttura statale romana con la cultura greca e la religione cristiana. sono le tre grandi linee di cui tiene conto l`autore nel delineare un`avventurosa vicenda di lotte armate, di dispute religiose e teologiche e una fioritura artistica che fece di bisanzio, per alcuni secoli, il piu` importante centro di cultura e di studi.

perche` i cavalli hanno gli zoccoli? e come riescono a dormire in piedi? si puo` capire a cosa sta pensando un cavallo? questo libro rispondera` a tutte le tue domande sui cavalli e sui pony e, mentre soddisfi la tua curiosita`, imparerai anche come prendertene cura e come cavalcarli. da millenni il cavallo accompagna e sostiene l`uomo, dalle battaglie dell`antichita` alle gare odierne di equitazione... scopri quante e quali razze esistono, dall`elegante akhal-teke dal manto dorato al piccolo, ma robustissimo, pony shetland e conosci tutte le loro caratteristiche. eta` di lettura: da 7 anni.


nel 2293 quattro esseri viventi - la scimmia epistola, feroce e terrorista, l`oca plan calcule, l`elefante roboamo e un nano dai molti nomi - si sottraggono alle ceneri di un`esplosione atomica e iniziano un viaggio alla ricerca di un`improbabile salvezza in un nuovo universo. i quattro grotteschi cavalieri dell`apocalisse devono eliminare ogni ostacolo ed essere vivente che incontrano sul loro cammino, mentre tra scoppi d`ira, fantasie di massacro, incubi della materia, l`imitatore del canto di tutti gli uccelli li segue senza rivelarsi, in vista dell`ultima grande battaglia. pubblicato per la prima volta nel 1978, il libro contiene un`ammonizione e una speranza, oggi ancora piu` attuali. il naufragio del pianeta e` evitabile se la vita sara` protetta dal grande nemico del gruppo: la deficiente razionalita` del sistema economico.

seduta nelle tribune dell?aula di norimberga dove era in corso il processo contro gli "uomini di hitler", gitta sereny era rimasta colpita dalla compostezza esemplare di uno degli imputati. di quell?uomo che "ascoltava immobile e attento con il volto impassibile, a eccezione degli occhi scuri e intelligenti", sapeva solo che era albert speer, l?architetto e poi ministro degli armamenti del reich, nonche membro della cerchia piu stretta del fuhrer. trent?anni piu tardi, dopo aver letto "in quelle tenebre" - il libro-intervista che sereny aveva dedicato al caso del comandante di treblinka franz stangl -, speer decise di contattare l?autrice e di invitarla nella sua casa a heidelberg per ripercorrere con lei la sua storia. all?epoca, lui aveva scontato una lunga detenzione nel carcere di spandau, dove aveva scritto clandestinamente circa milleduecento pagine di riflessioni e memorie e aveva avviato, sotto la guida di un pastore calvinista ed ex membro della resistenza francese, l?ostinato e quasi maniacale tentativo di fare i conti con il proprio passato che lo avrebbe impegnato fino alla morte. lei veniva da anni di indagini sugli orrori della germania nazista e, incontrandolo di persona, percepi subito un?incongruenza tra il tono altezzoso, "autoritario e arrogante" dei mea culpa che fluivano "troppo prontamente" dalle labbra dello speer pubblico, e quell?uomo timido, dotato di humour e fascino, abitato da una profonda tristezza, che le parlava "con una strana inflessione interrogativa nella voce". catturata da un?ambivalenza tanto sconcertante, sereny si prefisse lo scopo di "comprendere albert speer", costruendo questa memorabile inchiesta basata sulle lunghe conversazioni che per molti anni intrattenne con lui, e spingendosi tanto a fondo nell?interrogazione del suo conflitto interiore da determinare una vicinanza che le costo numerose critiche - fu lei stessa una volta a definirlo senza difficolta "un uomo superiore", e si dovrebbe riflettere sul peso di questa a