


questo libro prende le mosse da una premessa non scritta: che la cultura contemporanea sembra patire, fortissima, l`assenza di maestri, di voci in grado di aiutare a trovare una via, che poi e` sempre una, e gia` aperta. i veri maestri, dice sebaste, sono infatti porte senza porta, porte attraverso le quali si passa per arrivare semplicemente al "comprendere", a quello che il buddhismo zen chiama "risveglio". l`adesione al buddhismo da parte dell`autore fa si` che questi incontri-interviste con maestri contemporanei si trasformino in "pratica della vita". tra i maestri: daniel de montmollin, steve paxton, bruno munari, emanuel le`vinas, fausto taiten guareschi, fung wu-santaro, cesare barili.







un giovane cui "difetta in via assoluta qualsiasi forma di voglia carnale per l`altro sesso" deve imparare a vivere celando la propria autentica identita`. in pagine in cui risultano indissolubilmente commisti sessualita` e candore, esultanza e disperazione, il protagonista di questo romanzo confessa le esperienze cruciali attraverso le quali e` giunto a conoscere se stesso: dalla "adorazione indicibile" per un paio di calzoni all`elaborazione di fantasie sadomasochistiche, dall`identificazione con personaggi femminili celebri alle sconcertanti interpretazioni di fiabe e motivi iconografici occidentali... l`accettazione di se stesso come uomo diverso dagli altri uomini non si attua senza una lotta, tanto strenua quanto vana, per conquistare la normalita`: simula vizi immaginari per far passare inosservate le proprie vere inclinazioni, si costringe a corteggiare giovinette per chiarire sino a qual punto la donna possa offrire piaceri reali, corregge con zelo manifestazioni di rischiosa passionalita`... ma "le emozioni non hanno simpatia per l`ordine fisso" e i suoi sentimenti reali rimangono, tenaci, quelli nascosti dalla maschera della correttezza ufficiale.

"raccontami, musa, dell`uomo versatile che vago` tanto, dopo aver distrutto la sacra rocca di troia; vide molte citta` di uomini e ne conobbe la mente e nel suo animo soffri` molte pene per mare, lottando per la sua vita e il ritorno dei suoi compagni". la guerra di troia e` finita. gli achei hanno vinto anche grazie all`ingegno di odisseo che ora desidera soltanto tornare a itaca. eppure, prima di approdare alla sua amata terra, il destino ha preparato per l`illustre eroe altri ostacoli da superare. rileggere l`odissea in questa edizione, figlia degli studi di un grande grecista, significa cogliere l`omogeneita` narrativa del grande poema, mettere in rilievo come mai prima la figura di omero, lo stretto rapporto con l`iliade al di la` di tutte le questioni omeriche discusse in passato. dunque, si riparte da omero, l`autore alla base della letteratura occidentale, il grande archetipo di tutte le nostre narrazioni.