
"il romanzo di max frisch, il mio nome sia gantenbein, inizia con la morte, accidentale, di felix enderlin, che risultera` poi l`alter ego del protagonista principale, theo gantenbein. lo si immagina cieco, ma potrebbe essere una sua astuzia per sorvegliare la moglie lilla, con la quale ha un rapporto difficile. intorno a lilla si muove anche svoboda, il primo marito; mentre gantenbein frequenta volentieri camilla, una manicure servizievole, alla quale racconta storie sempre diverse, fino all`ultima, macabra, di un cadavere ripescato nella limmat." roberto fertonani

il signor prodigio era poi solito nascondere nelle sue creazioni un bigliettino con un messaggio. il laboratorio del signor prodigio e una grande stanza piena di colori e pennelli, stoffe, macchine da cucire di tutte le dimensioni, legni e scalpelli. qui crea giocattoli straordinari cucendo in loro il potere di portare i bambini in luoghi fantastici e segreti. ma una mattina sembra proprio essersi alzato con il piede sbagliato! un libro per ritrovare la grandezza nelle piccole cose. eta di lettura: da 4 anni.