

il terrore attraverso l`elettroshock, come nessuno ha mai osato raccontarlo. un classico dimenticato della narrativa nera.




la limpidezza di questo libro e` assicurata dal costante rinvio alla dimensione della vita quotidiana, spesso della sfera domestica: uno scenario che - se esplorato con spregiudicatezza - dispensa, nella sua consuetudine, inesauribili novita`. in esso vengono calati temi di portata generale quali la famiglia, il lavoro, il genere, il capitalismo, la globalizzazione, per osservare come l`espressivita` emotiva, l`attenzione per l`altro e gli atteggiamenti di cura reagiscono e collidono con una cultura sempre piu` improntata alla promozione "commerciale" di se stessi e alla quantificazione strumentale di ogni sentimento umano.

dopo anni anil tissera torna nello sri lanka, dov`era nata e che aveva lasciato al termine della scuola, in qualita` di medico legale per conto di una commissione per i diritti umani. suo compito e` dimostrare che, in un paese devastato dalla guerra civile, a uccidere e compiere atti terroristici non sono solo i ribelli: anche uomini legati al governo torturano e fanno scomparire i presunti oppositori. a tale scopo anil cerca di ricostruire le circostanze di un omicidio con l`aiuto di un archeologo locale, sarath diyasena, di cui fatica a interpretare le convinzioni e non riesce a capire la posizione nel conflitto. ad attrarla e` piuttosto il fratello minore di sarath, gamini: e` medico come anil, ma si occupa dei vivi, degli scampati, da qualunque parte stiano. nel corso delle indagini compariranno altre figure indimenticabili, tra cui l`anziano e cieco palipana, che a un certo punto della vita ha deciso di credere alle sue intuizioni piu` che ai dati di fatto, e ananda, un tempo apprezzato artista ma ora, dopo il rapimento della moglie, indelebilmente ferito nell`animo. un romanzo che parla di mistero, di radici, di identita`, di un nemico senza volto, della ricerca di un passato nascosto.

pubblicati dal 1904 al 1917, i saggi metodologici di max weber rappresentano il culmine della vasta discussione che impegno` il mondo culturale tedesco nella definizione dei compiti delle scienze storiche e sociali. nelle formulazioni di weber ha finito per confluire il risultato piu` cospicuo dello sviluppo della scienza economica e della sociologia tedesca. da allora queste pagine costituiscono un punto di riferimento obbligato per chi vuole studiare il progredire della metodologia delle scienze storico-sociali nel nostro secolo.

il volume e` una piccola guida al pianeta terra e ai suoi abitanti, scritta a due voci dai due noti viaggiatori dilettanti, uno pigro e pieno di fobie, l`altra incosciente e instancabile. l`uno preferisce le certezze, l`altra il mistero. il libro non e` il gadget della trasmissione: in esso ci sono le cose che i "turisti per caso" non sono riusciti a raccontare con le immagini, ma che meritavano di essere fissate dalla loro penna. le piu` belle e inquietanti albe del pianeta, il panico delle metropoli, i cibi piu` stravaganti, i costumi sessuali, gli equivoci della lingua... il tutto condito con utili consigli per il viaggiatore dilettante che trovera` nel libro un curioso e divertente breviario per gli spostamenti planetari.

sulla soglia dei 50 anni, manu sbarca a new york con l`urna cineraria contenente i resti di michel, l`amico da poco suicidatosi. cerca sam, il terzo del gruppo, per mantenere fede insieme a lui al vecchio giuramento. sam pero` e` sparito senza lasciare un indirizzo. per manu comincia un lungo viaggio negli stati uniti sulle orme dell`amico scomparso. dai locali del blues alle milizie del montana, passando per un sud da incubo; i ricordi di adolescenza si confondono, i testimoni si contraddicono, l`immagine di sam diventa fievole come le sue tracce. l`esito della ricerca non e` affato scontato, anche perche` altra gente si interessa a lui, gente meno tenera di manu, mossa da scopi assai meno sentimentali. postfazione di massimo carlotto.








nel 1978, il giovane studente di filosofia e attivista politico greg roberts viene condannato a 19 anni di prigione per una serie di rapine a mano armata. e diventato eroinomane dopo la separazione dalla moglie e la morte della loro bambina. ma gli anni che seguono vedranno greg scappare da una prigione di massima sicurezza, vagare per anni per l`australia come ricercato, vivere in nove paesi differenti, attraversarne quaranta, fare rapine, allestire a bombay un ospedale per indigenti, recitare nei film di bollywood, stringere relazioni con la mafia indiana, partire per due guerre, in afghanistan e in pakistan, tra le fila dei combattenti islamici, tornare in australia a scontare la sua pena. e raccontare la sua vita in un romanzo epico di piu` di mille pagine.






tre anziane, eccentriche signore, una cadente dimora di campagna, e il problema di metterla a reddito. come? una soluzione: far intervenire l`onnipresente national trust, se non fosse che il suo emissario si e` rivelato un po` troppo entusiasta di certi vecchi pitali e del loro utilizzo da parte di alcune, antiche, celebrita`. molto meglio, per il momento, andare sul sicuro, cioe` accettare l`offerta di un produttore, che in cambio di parecchio denaro chiede soltanto di rimanere in un angolo, mentre la sua troupe sistema il set del film che si accinge a girare: un porno, naturalmente. l`ultimo bennett come il lettore sta imparando a conoscerlo: piu` esplicito, piu` feroce e piu` comico di quanto non sia mai stato.

Omnibus Press, 1980, UK. Il più originale e credibile resoconto della vita e della carriera dei Beatles, il libro è il diario giornaliero che documenta ogni evento significativo accaduto alla band nel decennio tra il 1960 e il 1970.



eta` di lettura: da 4 anni.


. un uomo ha lasciato per sempre la sua famiglia e l`italia. a distanza di anni, la notizia della morte del suo fratello di sangue lo induce a tornare. nel corso del viaggio mentale, che precede quello fisico, il protagonista, costretto a vagare a ritroso tra le macerie della sua vita, finira` per imbattersi in una verita` pericolosa. raccontando la storia di thomas, un uomo deciso a fare una volta per tutte i conti con il passato e col peso della colpa, trevisan crea un personaggio che nella sua ambigua nostalgia delle radici distrutte da` voce alla nostra quotidiana alienazione. e ci consegna un romanzo di spietata crudezza, che rivela impietosamente lo sbriciolamento di un paese senza morale, senza bellezza, senza piu` tradizione.


forse nessun attore si e` mai congedato dal pubblico con un testamento palpitante di vitalita` come "mi ricordo, si`, io mi ricordo", il film-confessione con cui, alla vigilia dell`uscita di scena, mastroianni racconta con stoico umorismo, pudica ironia e reticente tenerezza la sua vita d`arte e la sua arte di vivere. negli intermezzi della lavorazione in portogallo di "viaggio all`inizio del mondo" (1996), fra le montagne e il mare, marcello si mette di buon grado davanti alla cinepresa e tira i molteplici fili della memoria e della riflessione. nella sua spericolata navigazione durata mezzo secolo, in mezzo alla vasta costellazione degli autori di mastroianni, brillano le stelle-guida dell`adorato de sica; di visconti, spietato allenatore di palcoscenico; di fellini, complice pigmalionico; di ferreri, ispiratore di trasgressioni. e nei discorsi di questo commediante pragmatista emergono a sorpresa riferimenti piu` alti: cechov, imprescindibile fratello di sangue; diderot, con l`aureo precetto che l`attore deve far piangere senza piangere; proust, kafka.

non e` un libro di fotografia ma sulla fotografia, affrontata secondo gli aspetti tecnici, culturali, filosofici, emozionali e come custode della memoria.
